Descrizione
indeciso tra ammirazione ed invidia per la pubblicazione della concorrenza Linus che nella seconda metà degli anni sessanta stava completamente rivoluzionando e stravolgendo le coordinate culturali e di mercato del fumetto italiano facendolo entrare nei salotti buoni e nelle biblioteche, nel novembre 1967 anche Luciano Secchi varò per conto del suocero Corno la propria rivista di comics a contenuti molteplici, variegati ed assortiti, condita da qualche approfondimento critico e da sporadiche dissertazioni letterarie quasi pur sempre tematiche, pertinenti e congrue (ma non necessariamente), per sedurre e carpire i quattrini al nuovo target emergente ed evoluto di pubblico dell’ intellighenzia piccolo-borghese proliferata dal benessere del miracolo economico, dalla sensibilità colta e raffinata, dai gusti esosi e bislacchi e soprattutto dalle pretese incerte ed indefinite
– Walt Disney , un anno dopo (tributo di Carlo Della Corte, 7 pagine)
– il più vecchio bambino del mondo: Walt Disney (articolo di Gianpaolo Frascati, 3 pagine)
– TOPOLINO / MICKEY MOUSE – Topolino nell’ isola misteriosa (aka Topolino emulo di Lindbergh / Lost on a Desert Island) di Walt Disney, Ub Iwerks & Win Smith (daily strips dal 01-01-1930 al 26-03-1930 , versione italiana Nerbini tratta dal supplemento a Topolino Giornale del 1934 con varie strisce mancanti ed integrata da modifiche e vignette di collegamento ad opera di Giorgio Scudellari)
– Walt Disney cartoonists (articolo di Alfredo Castelli, 2 pagine)
– ANDY CAPP di Reg Smythe
– CHIEF di Joe Dawley
– SOLILOQUY by Hügo
– ARCIBALDO (Bringing up father) di Geo McManus
– SNIFFY di George Fett
– SORDELLO di Carlo Santachiara
– AIR HAWK (Air Falk /Air Hawk and the Flying Doctors) – La strega di Alawoona di John Dixon (Witch of Alawoona , daily strips 1965)
– MISS PEACH di Mell Lazarus
CONDIZIONI OTTIME, la rivista NON è di resa