Descrizione

• LE ORE N. 618 DEL 1 AGOSTO 1979.

LYNDA CARTER  “SUPERDONNA”

TRA LA CATERVA DI MAIALATE E SERVIZI IMMONDI A CUI MANCA SOLO IL SONORO DEL GRUFOLARE E DEI GRUGNITI, QUESTO NUMERO CERCA UNA PARZIALE RIABILITAZIONE CON UNA AMMALIANTE COVER DI RICHIAMO DEDICATA ALLA MAGGIORATA LYNDA CARTER, AFFASCINANTE E PROROMPENTE ICONA SEXY – TRASH – POP – COOL – CULT – CUL E BASTA – TWIST & SHOUT DEGLI ANNI SETTANTA, NEI LIBIDINOSI E SUCCINTI PANNI TELEVISIVI DEL MITICO PERSONAGGIO DI WONDER WOMAN, PRIMA DI DIVENTARE ALCOOLIZZATA CRONICA.

• DENTRO C’E’ ANCHE UN SERVIZIO DI 2 PAGINETTE, CON 4 FOTO A COLORI,  MA TUTTE COMUNQUE A CONTENUTI ASSOLUTAMENTE CASTI E DESOLATAMENTE SOFT.

AL CONTRARIO IL RESTO DEL NUMERO E’ PIENO ZEPPO DI MATERIALE INVECE
PARECCHIO STUZZICANTE, E MAGARI PURE BELLO, CON -TRA L’ALTRO- “FRATELLO MIO T’HO FATTO BECCO”, “DATTILOGRAFE E POMPINARE” , “i figli giovani sono concorrenti sleali – MAMMAMIA CHE ZOCCOLA” , “SORELLINA  LECCHIAMOCELA…” , “BASTA CHE SIANO CAZZI”, “quando si dice la predestinazione – SONO NATA PER CHIAVARE” , “PUTTANE CHE PASSIONE”  E “ERO VERGINE, ORA SONO TROIA”.

INSOMMA ORE DAVVERO LIETE ANZI LIETISSIME PROPRIO PER TUTTI , SIA PER CHI CE L’ HA GRANDE CHE PER CHI CE L’ HA PICCINO, E DAVVERO PER TUTTI I GUSTI, TUTTO MATERIALE SENZA TEMPO E SENZA ETA’, OGGI FORSE UN PO’ DATATO E SUPERATO PER QUEL CHE RIGUARDA L’ANAGRAFE DEI PROTAGONISTI, IL GERGO FORSE UN TANTINO SORPASSATO ED OBSOLETO E LA QUALITA’ FOTOGRAFICA PRECARIA E DILETTANTISTICA, MA DI IMPORTANZA FONDAMENTALE E CRUCIALE PER CAPIRE I PROCESSI DI CULTURA E I MECCANISMI DI INTERAZIONE DEL MONDO ATTUALE ATTRAVERSO LE CONSIDERAZIONI POSTICCE, LE ANALISI RETROSPETTIVE E LE DEDUZIONI INTEMPESTIVE DEI SOCIOLOGI E DEGLI PSICANALISTI CHE INVECE IN QUELL’ EPOCA LO USAVANO PER DEVASTARSI DI SEGHE.

CONDIZIONI  BUONISSIME.